Si possono registrare come marchio parole di uso comune? Occorre pagare delle royalties per l’utilizzo di opere dell’ingegno altrui? La brevettazione è riservata alle invenzioni geniali?
La nozione di Proprietà Intellettuale comprende diverse tipologie di diritti immateriali, ciascuno con le sue specificità: diritti d’autore, brevetti, marchi, disegni e modelli, etc. Negli ultimi decenni, il ruolo del capitale intellettuale nell’economia globale è divenuto sempre più strategico e, in numerosi casi, gli asset protetti da proprietà intellettuale (c.d. IP asset) costituiscono oltre il 50% del valore totale dell’impresa.
Ciononostante, i principi basilari che governano la Proprietà Intellettuale risultano ancora poco diffusi e, frequentemente, la materia è oggetto di erronee convinzioni.
L’evento si propone di lumeggiare i contorni dei principali diritti di proprietà industriale e intellettuale, e sfatare alcuni ricorrenti Falsi Miti come, ad esempio: è sufficiente cambiare un dettaglio per evitare di violare un marchio o un brevetto altrui? È lecita la vendita di un prodotto senza la preventiva registrazione del marchio?
Anche mediante l’analisi di casi pratici, verranno illustrati ambiti e limiti di tutela dei diritti di proprietà intellettuale, i quali – se opportunamente valorizzati e difesi – rappresentano un valido strumento strategico non solo per le grandi imprese, ma anche per le PMI.
Vi aspettiamo!
A cura di: Claudio Mangiafico